Il primo weekend di luglio, storicamente è una data importante. Non andate a cercare sul calendario quale festa Nazionale vi siete persi, perchè non la troverete. Ma non potete dimenticare che questo è il primo weekend in cui si inizia a parlare di esodo estivo. Termine un po’ iperbolico per indicare il fugone generale dalle città.
Dal primo luglio in poi, si sa, per ben due mesi, penseremo solo alle partenze intelligenti. Varie scuole di pensiero e lunghi dibattiti tra amici, famiglie e fidanzati, ci dicono che… partire alle 17:00 non è una buona idea, ma partire alle 20:30 forse si, perchè a quell’ora si saranno fermati tutti a mangiare. Però forse, se partissimo ancora più tardi, saremo sicuri al cento per cento di non trovare più nessuno. Allora si mangia un panino e si parte alle 22:30. Fermi tutti: segnalano ancora code, partiamo direttamente a mezzanotte. Ora di arrivo prevista: indefinita.
In realtà, non esiste una ricetta universale. Nè un’unica teoria. Ognuno ha la sua, difficile cambiare idea.
Sicuramente, una certezza: quella coda all’uscita dalla galleria o alla barriera di Milano. I punti caldi da sempre: Barberino del Mugello, Sasso Marconi, Roncobilaccio. Il Raccordo Anulare tutto l’anno, tutti i weekend. L’Italia è forse uno dei pochi Paesi in Europa ad avere chilometri di coste balneabili da Nord a Sud e una costante: ovunque andremo, saremo in coda. E ci chiederemo: ma quelli che sfrecciano nell’altra corsia in senso contrario, che cosa staranno pensando? Si sentiranno più furbi, forse.

Estate 2018 – Pronti a prendere il largo?
Ma la verità, è che i rientri e le partenze intelligenti hanno il loro perchè. Perchè tutte quelle ore in macchina ci costringono a pensare a qualcosa che rimandavamo da tempo, a stringere amicizie o a passare più tempo con i nostri figli.
Ci sono grandi opportunità nascoste dietro a un viaggio in autostrada. O in un Autogrill in mezzo all’Appennino. Perchè è lì che ci si ritrova tutti, a un certo punto.
Luoghi di passaggio senza essere luoghi veri. Desolati in mezzo al nulla, ma con la capacità di fare incontrare persone diverse, che arrivano in infradito e pantaloncini, col costume che spunta da sotto la maglietta e la sabbia ancora appiccicata alle caviglie. Il panino Icaro unisce tutti, o anche il Bufalino. Se sono finiti, si può sempre ripiegare su quello con la cotoletta. Tanto all’Autogrill ci dimentichiamo pure della dieta. Poi sarà il momento buono per rimettersi in macchina a pancia piena, qualcuno oltre al navigatore sarà sintonizzato sull’infotraffico di Isoradio, o su quello di RTL che è più aggiornato. Ora di rientro prevista: indefinita anche stavolta.
Per tutti quelli che saggiamente sono rimasti a casa con l’aria condizionata o con il ventilatore, non sentitevi esclusi, parteciperete lo stesso col pensiero all’esodo estivo leggendo questo articolo. Tanto poi arriverà anche il vostro turno di partenza intelligente. E in ogni caso, come ogni anno, non potrete perdervi i collegamenti in diretta col cronista al casello. Il poveretto inquadrato con sullo sfondo la corsia dell’autostrada ci fa così tanta simpatia che vorremmo andare a portargli un gelato. Per solidarietà, vi sentirete un po’ cronisti anche voi.
Questa domenica, è dedicata a tutti quelli che stasera staranno guidando su un’autostrada qualsiasi. Magari ci sarà traffico e il pensiero di tornare in città peserà come un macigno. I rientri della domenica sera in estate sono velati di quell’amarezza da lunedì che si avvicina. Ma magari, mentre macinerete chilometri a passo d’uomo sulla A14, riscoprirete quella vecchia hit di 10 anni fa. Quella canzone vi ricorderà un’estate particolarmente felice o una vacanza scanzonata, ognuno ha i suoi ricordi da condividere con i compagni di viaggio. O da tenersi per sè. Oppure, sul più bello, arriverà quella canzone che vi piace tanto cantare a squarciagola. Così tanto che lo farete davvero. E allora, non tutti i rientri vengono per nuocere.

Ultimi raggi di sole prima di affrontare il rientro
Cose da fare: una sosta all’Autogrill, almeno una volta in un’estate;
Film da vedere: Pane e Tulipani;
Canzoni da ascoltare: scegliete la vostra hit dell’estate, una su tutte, a caso Tribalistas – Ja sei namorar.